“La sfida che ci poniamo come Anci è di dare maggiore spazio e ruolo al rapporto tra città e portualità ricalcando gli esempi del nord Europa, primo fra tutti quello della città di Rotterdam che fonda le antiche strutture portuali con la città moderna”. E’ quanto afferma Filippo Nogarin, sindaco di Livorno e presidente della Commissione Anci Città Portuali che questa mattina ha partecipato a Roma agli Stati generali della portualità convocati dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi.
“Sulla scorta di quanto anticipato oggi dal ministro Lupi circa le linee guida della portualità – ha proseguito Nogarin – riteniamo fondamentale che sia preso in esame anche il modello europeo e ci si impegni per trasformare le autorità portuali in società per azioni interamente pubbliche dove il 70% delle quote sono del Comune e il 30% del Governo. Questo permetterebbe, infatti, di porre le basi per un nuovo e fruttuoso rapporto tra la portualità e la città che gli sta alle spalle”.
In tal senso, “ci stiamo già attivando per calendarizzare entro il mese di febbraio un appuntamento con i sindaci interessati così da definire un documento, che porremo all’attenzione del Governo, nel quale il ruolo dei Comuni, al pari di quanto accade nel resto dell’Europa, sia centrale nella futura riforma portuale”.
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Certo, e soprattutto proporre all’autorità portuale una dell’ FMI. Ma Grillo lo sa che la Batini che avete proposto fa parte dell’ FMI e della finanza internazionale?
penso che sia necessario che colui o colei che presiederanno a capo della Port Autority, oltre che ,avere specifiche competenze tecniche, possa necessariamente anche avere “agganci” con la finanza internazionale.Perche’ovviamente lo scopo è di attirare traffici importanti e fare grande il nostro porto. E quindi la nostra citta’……….. a meno che’ scioccamente e ideologicamente non si voglia fare del porto di L
ivorno, un porto di barchette……….
Ve l’ho scritto anche sulla piattaforma. Mi sarei aspettata una rivoluzione e rovesciamento di tavoli a seguito della notizia che si dava l’incarico a una del Fondo Monetario Internazionale. Mi chiedo quanti secondi rimarrebbe di dominio pubblico l’AP con persone di tale orientamento. Ma con quale faccia vi presentate agli altri cittadini ora?
Nogarin, il tuo più grande successo in questo campo è la Batini. Mentre i tuoi fanno i banchetti no euro tu banchetti con i salotti della finanza. Dici una cosa un pubblico ma ne fai un’altra in privato
Voglio dire: è legittimo parlare (in questo senso dico banchettare) con quelli che hanno una certa posizione sull’economia. Sembra però una scissione tra una posizione politica di facciata da una parte e invece un certo comportamento dall’altra. È un luogo comune che i politici abbiano posizioni pubbliche e posizioni private o da ragion di stato, ma questa cosa mi sembra esagerata, perché sembra essere contro ogni dichiarazione e perfino contro ogni stato di coscienza possibile del movimento. È quindi una cosa assolutamente incomprensibile