Questo interrogativo è stato al centro dell’incontro, organizzato dal Meet Up Livorno 5 Stelle, che si è svolto sabato sera 14 dicembre, nella libreria Belforte in via della Madonna.
A fornire lo spunto del dibattito è stata l’uscita del libro ”La nuova sanità Toscana – I quattro nuovi ospedali toscani e la legge truffa del Project Financing” di Daniele Rovai, inchiesta a tutto tondo sulla costruzione dei 4 ospedali toscani col sistema del project financing.
Anche a Livorno il nuovo ospedale sarà costruito con la finanza di progetto. Sistema che vedrà impiegare risorse pari a circa 266 milioni di euro, di cui il 70% a carico della ASL 6 e il restante 30% a carico della Guerrato Spa, che oltre a realizzare l’opera gestirà per i prossimi 34 anni i cosiddetti ”servizi non sanitari” aggiuntivi (ristorazione, lavanderia, smaltimento rifiuti ecc.) ricavando ogni anno 33 milioni di euro circa.
E i cittadini cosa ricaveranno da tutto ciò? 478 posti letto in meno tanto per cominciare. ”Si tratta solo di un’operazione finanziaria studiata per favorire un guadagno sicuro ad un privato – scrive Rovai nel suo libro – E siccome l’unica industria italiana privata che costruisce qualcosa è quella edile, e l’unica industria pubblica che può muovere milioni di euro è la sanità, ecco che la realizzazione di inutili ospedali per la comunità diventa l’occasione per la grande edilizia di guadagnare milioni di euro senza rischi”.
Il Meet Up Livorno 5 Stelle ha definito ”scellerato” il progetto relativo alla costruzione del nuovo ospedale e si attiverà con ogni mezzo per frenarne la corsa prima dell’apertura dei cantieri prevista per l’autunno del 2014.